Si è svolto con successo a Helsinki dal 4 al 10 ottobre il 1°workshop parte del progetto Erasmus +KA2 “Value Europe” (creare un evento responsabile internazionale per la comunità locale) il cui obiettivo principale è apprendere abilità nella produzione di eventi in un ambiente internazionale.

Nel progetto gli studenti partecipanti pianificano da zero un evento (workshop) che evidenzi l’importanza dello sviluppo sostenibile, di politiche ecologiche e valorizzi destinazioni di viaggio poco conosciute nelle aree delle organizzazioni partecipanti enfatizzandone i valori europei e il patrimonio culturale.  I 5 studenti selezionati, Lazzarini Alice, Loghin Livia (VGr) Cappello Gaia (VDr), Belliero Matilde (V Turismo) e Mazzetto Nicola (VCg ), dopo aver lavorato in inglese sia tramite la piattaforma moodle della scuola finlandese sia in incontri online per delineare un evento sulla sostenibilità, hanno partecipato, insieme agli studenti dell’Istituto Alberghiero Carnacina di Bardolino e degli istituti degli altri paesi  partner (Finlandia e Spagna) al primo workshop creando un evento per gli studenti di una classe finlandese per promuovere comportamenti sostenibili. Ogni attività (preparazione/evento/feedback) ha visto la partecipazione di tutti gli studenti prevedendo la suddivisione di ruoli all’interno di 4 gruppi di lavoro internazionali ma anche di momenti di socialità, convivialità e visite ai luoghi più caratteristici di Helsinki.

Questo primo evento consentirà la strutturazione organica di un vademecum per la costruzione futura di eventi nell'ottica della produzione di un E-book contenente tutti i lavori svolti dagli studenti e che rappresenti al tempo stesso un momento di approfondimento tematico ed uno strumento di successivo utilizzo nell’ambiente scolastico. L’esperienza, oltre a mettere in pratica un diverso modello educativo, è stata soprattutto coinvolgente per gli studenti che, collaborando fra loro, hanno migliorato le loro competenze linguistiche, la conoscenza e il confronto di culture diverse sui temi della valorizzazione degli interessi ambientali ma, soprattutto, sono cresciuti come persone come possiamo capire dai commenti loro e di chi li ha accompagnati:

Gaia: “Formalmente lo scopo di questo progetto era quello di creare un evento sostenibile e di dare alla comunità di Helsinki, ma ciò che noi studenti portiamo a casa è molto di più. Siamo partiti come cinque studenti di Rovigo e tornati cittadini Europei.”

Alice: “Questo progetto e questa settimana passata in Finlandia in particolare sono stati molto utili sia dal punto di vista formativo che personale. Abbiamo collaborato in gruppi internazionali con lo scopo di creare e organizzare da zero un evento improntato sulla sostenibilità. Torno a casa con un bagaglio pieno di bei momenti e nuove amicizie, consapevole di aver vissuto un’esperienza che porterò per sempre con me.” 

Matilde: “Non bisogna aver paura di partire o dell'ignoto. Dobbiamo essere curiosi. Questo è quello che ho imparato dal progetto Erasmus. Consiglio e auguro a tutti la possibilità di poter vivere un'esperienza come questa perché viaggiando, parlando lingue straniere, conoscendo culture e persone nuove si cresce non solo come studenti ma come persone.”

Livia: “È stata un'esperienza che non dimenticherò mai, formativa sia a livello intellettuale che umano. Questi viaggi di solito si pensa di farli per scoprire posti nuovi ma alla fine ci si rende conto di scoprire se stessi."

Nicola: “Questa esperienza è stata una sfida, non avendo mai fatto attività simili, ma sono felice di essermi messo in gioco perché ho conosciuto tante persone con le quali confrontarmi e migliorare ma soprattutto ad arricchirmi sul tema della sostenibilità; argomento molto importante e delicato ai giorni nostri.”

Prof.ssa Nalli Sara : Il progetto europeo “Value Europe”  ha visto coinvolti studenti e docenti italiani, finlandesi e spagnoli. In tempi di guerra come questi è bello vedere quanto le barriere linguistiche e culturali tra Paesi possano essere facilmente superate dai ragazzi attraverso la curiosità e l'entusiasmo di mettersi in gioco, sperimentando concretamente la cooperazione internazionale. I temi affrontati sono quelli che stanno a cuore ai ragazzi: l’importanza dello sviluppo sostenibile, di politiche ecologiche di ampia visione, della scoperta e valorizzazione delle culture locali per tutelarle in un contesto europeo. Sono temi che sono abitualmente affrontati dalla politica ma, in questi progetti europei, sono i ragazzi che li affrontano da protagonisti, attraverso il confronto reciproco nella comune lingua inglese. In questo modo scoprono i valori di ciascun Paese offrendo un contributo concreto a quell’idea di pace che un tempo ha fatto nascere l’idea di Europa per risorgere da un passato di particolarismi, egoismi, desideri di sopraffazione. È grazie a questi progetti che i ragazzi imparano a dare valore all’Europa per costruire un presente di cooperazione e quindi di pace.

Prof Veronese Luigi: L'esperienza vissuta in Helsinki, rappresenta un importante momento di approfondimento e di riflessione sui temi dell'ambiente e della sostenibilità e rappresenta un momento importante di crescita per i nostri alunni sul piano umano e delle capacità di confronto e messa alla prova anche con gli aspetti logistici di ogni progetto Erasmus. permette il confronto fra culture differenti sui temi della valorizzazione degli interessi ambientali e il miglioramento delle competenze linguistiche degli allievi partecipanti. l'esperienza di H. rappresenta un volano motivazionale di grande impatto emotivo per tutti i partecipanti (anche per i docenti) in quanto propone un modello di scuola e di insegnamento differente e meno "ingessato", pur richiedendo il rigore della preparazione e quindi dello studio dei contenuti nelle differenti materie coinvolte, con una significativa messa alla prova delle capacità degli allievi e dei docenti di mettere concretamente in pratica le conoscenze teoriche dei rispettivi indirizzi e delle rispettive docenze, verificandone in concreto la reale assimilazione; e ciò anche attraverso la riproposizione in classe dei contenuti con la ricaduta, per così dire, allargata alle classi di provenienza.

 Prof.ssa Pozzetti Angela
Coordinatore del progetto

alcuni momenti del workshop