Questo vademecum è stato scritto dagli studenti partecipanti al corso di italiano L2:
Veronika Cheban (3BA)
Veronika Chyzhevska (2AA)
Nelly e Valeria García (2BA)
Khadijia Mestouri (2BA)


Traduzioni di:
Veronika Cheban (3BA) – Ucraino
Tesnim Lahbib (2AA) – Arabo
Vittorio Liu (2AA) – Cinese
Nelly e Valeria García (2BA) – Spagnolo

Docente supervisore: Prof.ssa Elena Matiz

Calendario e orario della scuola in Italia:

Le scuole superiori in Italia durano generalmente cinque anni (licei, istituti tecnici e professionali) e si concludono con l’Esame di Stato.

La scuola comincia verso il 10 settembre e termina verso il 10 giugno. Durante l’anno ci sono alcuni brevi periodi di vacanza, in occasione delle feste religiose cattoliche o delle ricorrenze di importanza nazionale.

Il giorno della festa nazionale è il 25 Aprile (giorno della liberazione del Paese dal nazi-fascismo).

Un altro giorno importante è il 2 Giugno, data in cui gli Italiani ricordano il Referendum del 1946, in cui scelsero di essere una Repubblica.

Nel nostro istituto le lezioni si svolgono dal lunedì al sabato, dalle 08.00 alle 13.25. Il sabato prevede solo 4 ore di lezione, e la giornata scolastica termina alle 12.25.

Ogni lezione dura un’ora ed è previsto un intervallo di 10 minuti alle 10.15 o alle 11.15.

In totale l’anno scolastico italiano prevede 200 giorni di frequenza.

Qualche notizia utile sulla didattica nella scuola italiana:

Studenti e professori utilizzano il REGISTRO ELETTRONICO: un’app che permette agli studenti di consultare il diario di classe (con argomenti svolti, compiti per il giorno dopo, data di verifiche e interrogazioni), vedere i propri voti, ricevere le comunicazioni della scuola, e dove viene registrata la presenza/assenza degli studenti. Tramite il registro elettronico i genitori possono anche prenotare un incontro con gli insegnanti.

Le verifiche possono essere sia scritte che orali e sono fissate dal docente.

La valutazione nei compiti e nelle interrogazioni orali si esprime in numero da 1 a 10, dove la sufficienza è 6/10.

Le classi II e V ogni anno sono sottoposte alle prove INVALSI (delle prove nazionali) per le materie di italiano e matematica e inglese.

In questo istituto si studiano due o tre lingue straniere (a eccezione dell’indirizzo grafico) . La prima è l’inglese, le altre sono (a scelta) spagnolo, francese e tedesco.

E’ previsto l’insegnamento della religione cattolica (I.R.C.) per un’ora alla settimana. Tuttavia gli alunni che non desiderano frequentarlo, possono uscire dall’aula per svolgere delle attività di studio alternative, guidate da un altro docente. La scelta sulla frequenza o meno dell’ora di religione deve essere fatta al momento dell’iscrizione.

Inoltre…

Alcuni insegnanti della classe sono assunti dal Ministero dell’Istruzione con un contratto a tempo indeterminato, altri con contratti a tempo determinato. Può quindi capitare di cambiare uno o più insegnanti della stessa materia durante il ciclo di studi.

Non è obbligatorio indossare una divisa scolastica, è concesso il make up, l’uso di piercing, i tatuaggi, e i ragazzi maschi possono portare i capelli lunghi. L’abbigliamento e l’aspetto generale degli studenti deve però essere decoroso e rispettoso del luogo scolastico, e della legge. Non sono assolutamente ammessi atteggiamenti o scritte su felpe, maglie o tatuaggi di natura razzista o intollerante verso qualsiasi diversità.

La legge italiana punisce ogni celebrazione o esaltazione dell’ideologia fascista e nazista, e la scuola di ogni ordine e grado è considerata un luogo di pace, tolleranza, amicizia, rispetto e lavoro dignitoso.